Nevegal, la storia

Nevegal, il colle bellunese tra passato, presente e futuro

Belluno, 10 agosto 2023 – Il 2023 per il Nevegal potrebbe rappresentare l’anno della grande rinascita. Lo spartiacque tra passato, presente e futuro, se quanto annunciato alla conferenza di presentazione del 3 agosto scorso a Palazzo Rosso andrà a buon fine. C’è infatti un grande piano di investimenti di 60 milioni + altri 30 milioni per la scuola svizzera, proposto dalla società Nevegal 365 srl, illustrato dall’amministratore unico della società Kamel Layachi, e dal socio bellunese Ivano Viel, con gli interventi del sindaco di Belluno Oscar De Pellegrin, l’assessore regionale al Turismo Federico Caner, il presidente della provincia di Belluno Roberto Padrin e gli assessori comunali Franco Roccon e Paolo Gamba.

Da una parte, dunque, le amministrazioni pubbliche alle quali non è stato chiesto al momento alcun impegno finanziario, e dall’altra una società a responsabilità limitata appena costituita con un capitale sociale di 10mila euro che interverrà attraverso la banca svizzera UBS con capitali messi a disposizione da dei fondi d’investimento internazionali non ancora resi noti.

La srl Nevegal 365, con sede a Belluno in via del Cansiglio 5, è così formata: Kamel Layachi, amministratore unico della società, detiene il 15% delle quote della società, 55enne algerino di nascita ma oramai veneto d’adozione per aver vissuto da circa trent’anni tra le province di Treviso e Vicenza. Layachi è anche imam e rappresentante delle comunità islamiche del Triveneto. Ivano Viel, 74enne imprenditore bellunese, anche lui con il 15% delle azioni della società è l’unico socio bellunese. Socio di maggioranza con il 30% delle quote è l’algerino Lies Khalfi, 64enne anni, opera nel settore dell’intermediazione finanziaria nel Regno Unito. Anche Ismail Hallab, 72enne algerino con il 20% delle quote azionarie lavora nel settore finanziario. Infine Mohamed Yacine Khalfi, 22enne algerino con il restante 20% di quote.

Un grande progetto che prevede il totale rifacimento degli impianti di risalita ora di proprietà della società Nevegal 2021 per la funzionalità di tutte le piste da sci del Colle bellunese. La realizzazione di un laghetto artificiale per alimentare i cannoni di innevamento nella stagione invernale. Per la stagione estiva è prevista la realizzazione di una serie di percorsi per gli appassionati di bike, parchi avventura, campo da golf. E l’acquisizione di 4 strutture alberghiere che diventeranno degli hotel di lusso a quattro stelle con spa. Infine la scuola svizzera, il vecchio progetto strategico di Paolo Gamba del 2009 giacente in Regione, che, secondo le previsioni dovrà accogliere un primo gruppo di 50 allievi con una potenzialità di 600 ragazzi.

Il piazzale del Nevegal, 2022

Nevegal 1958

Piazzale del Nevegal, 1965

Sciatori in Nevegal, 1937

Nevegal anni ’20

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